Il mondo dello sport è in lutto, in particolare quello del tennis. In queste ore è morto Alberto Lazzarino, amico di Pietrangeli noto come “il mostro”.
Dopo la morte di Nicola Pietrangeli, il mondo dello sport con particolare riferimento al tennis, perdono un altro gigante. In queste ore è venuto a mancare “il mostro”, come era chiamato proprio dal compianto ex atleta. Addio ad Alberto Lazzarino, storico atleta e in passato anche allenatore di un giovane Adriano Panatta ai tempi del circolo Parioli di Roma.
Morto Alberto Lazzarino a 97 anni
Ore di grande tristezza per tutto il mondo dello sport e soprattutto per il tennis. All’età di 97 anni è morto Alberto Lazzarino. L’uomo ha vissuto letteralmente l’intera vita sui campi in terra rossa, sia da alteta che da allenatore. Come riportato dai principali organi di stampa tra cui l’ANSA, l’uomo è deceduto lasciando la moglie Franca e la figlia Silvana.
Il “mostro” secondo Pietrangeli
Nel corso della sua carriera, da atleta e da allenatore, Lazzarino, di origini toscane ma romano di adozione, aveva incantato tutti con le sue abilità. In particolare, l’uomo era diventato famoso per il suo colpo speciale, una imprendibile palla corta denominata ‘cadorna’ in quanto andava e tornava. Cadeva nel campo avversario ma, per un effetto di taglio, ritornava nel campo di Alberto.
Da allenatore aveva allenato anche un giovane Adriano Panatta ai tempi del circolo Parioli a Roma. Pietrangeli lo considerava e lo chiamava “il mostro”. Negli anni ha creato e gestito un circolo con le sue sorelle Silvana, Anna Maria e Maria Teresa. Secondo quanto si apprende, la messa in ricordo di Lazzarino si terrà sabato 20 dicembre a La Storta, alle 10.30 presso la Cattedrale Sacri Cuori di Gesù e Maria. Un modo per salutare un’ultima volta il grande atleta oltre che grande uomo.
